radar sesto senso; mirino. I titoli interessanti entrano nel raggio d’azione del mio, e io ve li segnalo. Smile

rally ricupero, ripresa

rapporto prezzo/utili è un parametro fondamentale (classico) per la valutazione di un titolo: si ottiene dividendo il valore del titolo per gli utili realizzati dalla società. Non è però un criterio significativo per valutare i Net Stock: le società Internet sono quasi sempre in passivo, almeno all’inizio del loro ciclo di vita: si devono considerare altri aspetti

rapporto prezzo/vendite è un altro parametro fondamentale per la valutazione di un titolo: si ottiene dividendo il capitale totale di mercato di una società (il suo valore in borsa) per l’ammontare delle vendite medie dell’anno in corso annualizzate. Più questo rapporto è elevato, più il titolo è da considerare (soprav)valutato: rischioso acquistare, a meno che si tratti di un vero leader

rate tasso

rating voto che gli analisti assegnano a un titolo a seconda delle prospettive di mercato; i voti possibili sono strong buy (comprare a tutti i costi), buy (comprare), accumulate (comprare con cautela), hold (mantenere la posizione), eccetera. Li trovate spiegati a volontà in tutti i quotidiani e i siti finanziari. Personalmente non amo questo tipo di comunicazione e questi criteri

ratio vedi rapporto

realizzare vendere per consolidare i profitti: portare a casa il guadagno, che da virtuale diventa reale

realtà virtuale simulazione di una realtà tridimensionale, immersiva (ci si sente davvero "dentro"), più o meno fedele oppure alterata rispetto alla realtà fisica

reversal splitting vedi split

rollercoaster ottovolante; quello a cui il neo-investitore deve abituarsi, senza farsi prendere dal panico, senza cedere all’emotività. È solo borsa

rumour voce, indiscrezione, notizia non ufficiale ma di una certa attendibilità