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Come era prevedibile le Brutte Notizie continuano.
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Quella appena finita l'avevo battezzata Settimana
Enigmistica. Che come sapete vanta innumerevoli
tentativi di imitazione. Beh, quella teste'
iniziata potrebbe tentare, per l'appunto, di imitare
la precedente, o, viceversa, dare indicazioni piu'
chiare sul futuro.
Ecco due considerazioni di segno differente:
1 Il 27 giugno si riunisce la Fed, e se Wall Street
vuole correre in anticipazione di un altro taglio,
il sesto di seguito, non gli resta molto tempo;
2 Oracle ha aperto le danze degli earnings, che come
sapete e' il nome che in America danno ai bilanci
trimestrali delle aziende. I risultati di Oracle
(nasdaq-orcl) erano da me molto attesi e non tanto
per sapere se migliori o peggiori delle previsioni
(i profitti sono stati migliori di un cent 15c),
ma piu' che altro per leggere cosa pensano nella
seconda azienda di software del mondo, la prima
e' Microsoft, del prossimo trimestre.
Non me l'hanno detto!
A giudicare dai numeri su inflazione e debolezza
dell'economia, Greenspan probabilmente lo fara'
ancora. E a Wall Street potrebbe risuonare ancora
il grido di battaglia: 'Never fight the Fed!'.
Potrebbe.
Pero' i recenti profit warnings di Jds Uniphase
e Nokia, e la reticenza di Oracle a dirci cosa
pensa del prossimo quarter, non fanno troppo ben
sperare.
Difficile che il prossimo trimestre sia quello buono.
E questo per alcune ragioni assortite:
1 Stagionalita': luglio, agosto e settembre non sono
il massimo della vita in molti settori;
2 L'Esorcista: la cura della Fed potrebbe non essere
ancora entrata in circolo nel sangue dell'economia;
3 Transizione: l'esplosione delle mille bolle blu e' ancora
troppo fresca e banda larga e wireless troppo indietro;
E' anche vero che le borse anticipano e simulano
l'economia reale o almeno ci provano. Il punto e'
che per provarci devono avere qualche idea nella
testa. Ma la visibilita' e' davvero molto scarsa.
Qualcuno deve gridare terra! terra!, il mare ha stufato.
Ma e' anche vero che i falsi allarmi sono letali
per il morale. Come i miraggi nel deserto.
E temo che ci sia dell'altro mare da attraversare.
Abbiamo fatto 30 prepariamoci a fare 31.
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